Venezia, domenica mattina, mentre piazza San Marco s’affollava per il volo della Colombina, nella zona Fondamente Nove, dove il carnevale arriva discreto, quasi in punta di piedi, ho assaggiato la fritola! In questo periodo dell’anno più che in altri, i dolci si friggono, in varie parti d’Italia! La frittella veneziana, tipica e semplice, può essere davvero elegante. Nel piccolissimo bar dove l’ho trovata, squisita e poco unta, gli anziani pasticceri sapienti, l’hanno vestita di arancia candita! Mordendola ho sentito tutto il profumo della grappa che c’è nell’impasto, ed ho trovato i pinoli..e l’uvetta sultanina morbidissima che piace tanto ai veneti!
Abbandonando i coriandoli e le pasticcerie super colorate e abbaglianti per i turisti, sono rimasta nel silenzio di una calle strettissima e ne ho presa una seconda.. il carnevale d’altronde arriva una sola volta all’anno!
Ad maiora
Mmm… interessante… Secondo me assomigliano molto alle “Zeppole” che si fanno dalle mie parti, almeno per l’impasto.Poi sicuramente ci saranno delle varianti come il tipo di liquore per il “bagno”, i pinoli e l’uva sultanina.
Interessante sarebbe una competizioni dei dolci fritti del periodo di Carnevale…!
Cà