Non mi ricordo di cosa si stesse parlando, ero entrato per soddisfare il mio piacere, in quel posto si mangiano ottimi dolci. Il discorso andò a finire sulla sua insoddisfazione per i cannoli che uscivano dal suo laboratorio: “Il problema è la ricotta, da noi non è come quella siciliana. Per fare i cannoli siciliani ci vuole quella ricotta lì… ma ho già risolto il problema alla radice, me la faccio spedire con l’aereo, fresca, due volte la settimana, martedì prossimo ho il primo arrivo”.
Il mercoledì successivo mi sono presentato puntuale in pasticceria, era il gran giorno, forse lui sapeva che mi sarei presentato.
Ho preso il mio cannolo in silenzio.
Era squisito, ho alzato gli occhi, lui gongolava, aveva risolto il problema.
Fino alla prossima sfida.