Biscotto, si fa presto a dire gelato al biscotto.
Qui si parla di una pasta breton leggermente salata preparata apposta da Gino Fabbri, insignito quest’anno del titolo di pasticcere dell’anno (ce ne occuperemo presto) abbinato ai diversi gusti cremosi normalmente prodotti.
Dimenticavo che qui lo sberleffo all’industria è scritto anche nel nome, la dove era il “Cucciolone”, ora il suo concorrente nobile si chiama “Tesorino” anche in virtù del prezzo.
Quindi abbiamo “Tesorini” in tre varianti, pistacchio, nocciola, crema. O per meglio dire: Pistacchio Siciliano, Crema al Limone, Nocciola IGP Piemonte, tutti i gusti vengono “abbracciati” da un cioccolato Gran Cru Criollo della Regione Maracaibo in Venezuela.
Ehh, si fa presto a dire gelato al biscotto…
Godo
Godo, mi offro volontaria per accompagnarti nella spedizione di assaggio! i love gelato al biscotto, e questi saranno superlativi!
[…] alla cassa dell’area di servizio… perché non regalarsi un ‘Sinfonia di agrumi’? Volete mettere col Cucciolone […]