Da ribattezzare “Dolce Angelo”, dal nome del maestro della pizza tarantina, nonché speciale pasticcere che ha omaggiato Godocoldolce con una millefoglie imperiale con doppio strato di crema bigusto, panna, granella di mandorle e fragole.
Quando ho ritirato il dono nella “Pizzeria Pasticceria” di Angelo sono rimasta profondamente colpita dal profumo inebriante che arrivava dalla confezione della torta, alta e pesante come nella migliore tradizione. Ho provato immensa soddisfazione nel respirare il profumo di buono e genuino (che tanto appartiene alla cucina pugliese, quanto manca a Taranto, martoriata dagli odori dell’industria e compromessa oltretutto dal punto di vista organolettico).
Strati di sfoglia corposa e creme a cucchiaiate hanno completato il gusto che già provavo nel cenare da Angelo, sempre sorprendentemente sorridente come dovrebbero essere tutti in cucina.
Ho trovato interessante che la storica millefoglie, ormai internazionale, solitamente servita in piccoli rettangolini cosparsi di zucchero a velo, ci sia stata proposta così ricca e rotonda!
Lo staff ringrazia con gusto, anche la gentilissima Signora Concepita.
Ad maiora