“per amare il giorno pieno.. bisogna aver amato la notte,
aver conosciuto l’alba ed amarla ancora”
Dedico dunque questa ricetta a tutti coloro che sostituirebbero la tradizionale spaghettata aglioliopeperoncino notturna con un dolce, in un raptus a pasticcerie chiuse.
Vanno mescolati insieme, etimologicamente “pasticciando”:
100 grammi di farina
200 di zucchero
250 di ricotta
2 uova intere
1 bustina di lievito
100 grammi di gocce di cioccolato o cacao amaro
Infornando a 180° per 1/2 ora, dovrebbe apparirvi una torta bassa ma golosa, ottima anche per la colazione della mattina dopo!
Non serve imburrare o infarinare lo stampo bensì solo rivestirlo comodamente di carta da forno! A chi avesse inoltre voglia di ritardare il piacere.. è consigliato di spolverare zucchero a velo, cacao o scorza d’arancia grattuggiata sull’opera sfornata ancora calda!!
Ad maiora
Mitica Cri….
Per un raptus senza lievito: 300 gr. di ricotta, 3 tuorli e tre albumi montati a neve, 300 gr di zucchero, 50 gr. di burro, 100 gr. di farina e 50 gr. di cacao amaro. Dopo aver unito i tuorli e lo zucchero con il burro ben morbido, aggiungere la ricotta setacciata e la farina. Unire gli albumi e versare una parte dell’impasto in una teglia imburrata e infarinata. Unire il cacao al resto dell’impasto, quindi versarlo al centro, sopra la prima parte. In forno caldo: 20 min. a 150° e 20 min. a 180°.
Il tuo commento…Ma di quanti cm. di diametro deve essere la forma?non viene mai segnalata quasi in tutte le ricette,io ho parecchie forme e in base alla grandezza del diametro avremo anche una torta o bassa o alta che ne dite?grazie LISA
…e se al posto del pan di spagna bagnato provassimo con una base di biscotti al cioccolato ridotti in polvere e mescolati con burro fuso e poi pressati? Per il raptus sarebbe più facile e veloce…smacckettoni a tutti.